Attore, ballerino, cantante, narratore. Massimo Ranieri è anche un pittore che usa il suono della voce per dipingere l’estasi sul volto degli spettatori. Lo ha dimostrato ancora una volta al Teatro Lendi, nelle due date sold out e fuori abbonamento, 20 e 21 febbraio, di “Sogno e Son Desto 500 volte”.
Ranieri riesce a creare, con la complicità dell’orchestra che lo accompagna, un’atmosfera incantata intorno a sé ed è irrefrenabile a più riprese la voglia della platea di omaggiarlo con parole d’amore oltre che con applausi scroscianti. Nel corso dello spettacolo al Teatro Lendi, come è solito fare, ha mescolato la musica a sketch e aneddoti personali che in qualche modo non appartengono solo a lui, ma a un’intera generazione cresciuta negli anni ascoltando le sue canzoni.
Già le canzoni! Colonne sonore senza tempo che indistintamente stimolano le corde vocali del pubblico, come se fosse un peccato letale preferire un successo a discapito di un altro. Mai impreparati a ogni suo assist col microfono.
Leggerezza e magia sono tra le parole chiave di uno show che ha raggiunto un numero elevato di repliche, più di 500, nelle regioni d’Italia. È stato un onore dare il bentornato al Teatro Lendi a un big della musica italiana nel mondo.
Da “Se bruciasse la città” a “La voce del silenzio” passando per “Rose rosse” e un classico della canzone napoletana come “Anema e core”. Riviviamo di seguito alcuni istanti del concerto, compreso l’emozionante finale.
Sono state due serate in cui il cuore del Teatro Lendi ha pulsato con eccitazione e godimento. Massimo Ranieri è patrimonio universale, è un amico che salutandoci con la mano ci dà appuntamento al prossimo giro di note e ricordi da condividere insieme.
Dinanzi a una platea sold out, venerdì 14 febbraio si è tenuto al Teatro Lendi il concerto per gli innamorati con l’esibizione di Valentina Stella accompagnata dalla sua fantastica band.
Da quando esiste la musica, l’amore è sempre stato fonte di ispirazione per interpreti e parolieri, soprattutto nel panorama partenopeo. La voce di Valentina Stella lega magicamente il sentimento più intenso tra le persone e per la vita alla profondità delle parole cantate.
Una delle emozioni più belle della serata al Teatro Lendi è stata l’interpretazione della celebre canzone “Almeno tu nell’universo”. A questo proposito, Valentina Stella ha poi rivelato sulle sue pagine social: “Sentivo il cuore che mi scoppiava e l’anima leggera… questo è stato il successo di questo momento. Non è stato facile ma eravamo io, la musica e tutta la passione che questo brano racchiude in sé da sempre. Grazie”.
Valentina Stella è stata raggiunta sul palco del Teatro Lendi anche da Bruno Lanza, grande autore napoletano che ha scritto, tra le tante, “Mente-Cuore” e “Senza Ce Pensà”. Le nostre fotografie mostrano un meraviglioso abbraccio tra i due.
Durante il concerto un lungo e intenso applauso per ricordare il batterista Franco Del Prete, originario di Frattamaggiore e figura mitica della musica italiana e del Neapolitan Power. A citarlo ci ha pensato il musicista Lino Pariota, per anni discepolo dell’ex componente degli Showmen, Napoli Centrale e Sud Express scomparso recentemente.
“Anche quest’anno siamo riusciti a organizzare il concerto di San Valentino con la mente e il cuore, consapevoli di quanto fosse un appuntamento atteso dal pubblico che sceglie costantemente il nostro teatro. Siamo felici del risultato ottenuto. Ringrazio Valentina e i musicisti per aver trasmesso il loro amore per la musica, ancora una volta sul nostro palco. I miei applausi si uniscono a quelli calorosi delle tantissime persone presenti”. Così Francesco Scarano, direttore artistico del Teatro Lendi, ha commentato a margine dell’evento. Lo vediamo, oltre che sul palco, in un selfie dietro le quinte con Valentina Stella, la tour manager Mary Esposito e il chitarrista Gianpaolo Ferrigno.
La Fabbrica dei Sogni è un’idea di aggregazione e semplicità che, dal 29 gennaio al 2 febbraio, ha lasciato la platea sold-out del Teatro Lendi in uno stato di estasi.
D’altronde, capita che sia così ogni volta che un artista carismatico come Sal Da Vinci sale sul nostro palco con la sua incredibile capacità di saper attrarre con parole e musica fino all’ultimo istante l’attenzione del pubblico. È successo anche stavolta con un musical di cui, ne siamo certi, sentiremo parlare ancora a lungo.
Un successo dettato dall’allegria trasmessa dalla compagnia, dalla splendida Fatima Trotta alla simpatia di Ciro Villano, coautore e coregista dello spettacolo, fino all’ultimo dei tanti giovani ballerini e performer presenti. Euforia mischiata a una storia d’amore e di follia che ha coinvolto lo sguardo e i sentimenti trasportandoci nel mondo dei cosiddetti “esclusi dalla società”.
Dal palcoscenico al “Dietro le Quinte”. Sal Da Vinci e Fatima Trotta hanno presentato ai nostri microfoni La Fabbrica dei Sogni.
Ma, in fondo, è vero che pazzi lo siamo un po’ tutti nella vita così come pazzamente abbiamo amato per cinque sere questa festa di sogni.
Oltre a Da Vinci, Trotta e Villano, un ringraziamento a Daniela Cenciotti, Federica Celio, Francesco Da Vinci, Enzo Fischetti, Ettore Massa e al magnifico gruppo della Cilea Academy.
Prima di andare via, una foto che immortala nei camerini del teatro Sal Da Vinci insieme al nostro Direttore Francesco Scarano. Uno scatto che suggella un rapporto di stima e amicizia che dura ormai da anni.
Il 2019 si avvicina al termine con la conclusione dello spettacolo “Siamo tutti… Felice”. Un anno ricco di risate, di note ed emozioni. E lascia spazio al nuovo anno.
Il 2020 ci regalerà tante ricche sorprese, e allora ascoltiamole dalla voce diretta del Direttore del Teatro Lendi, Francesco Scarano ai microfoni di Pietro Bruno.
E non è tutto! Per scoprire gli altri eventi in programma, continuate a seguire i canali social, e il blog del Teatro Lendi.
Per un’intrepida annata colma di suggestioni!
Vi lasciamo con alcune foto dello spettacolo “Siamo tutti… Felice”.
Uno spettacolo davvero intenso e divertente quello di Buccirosso andato in scena al Teatro lendi.
Il nostro Direttore Francesco Scarano lo aveva accolto così, per festeggiare i sold out delle 3 serate in programma.
“Il mondo ha sempre riso delle proprie tragedie ed è questo l’unico modo in cui è riuscito a sopportarle; di conseguenza tutto ciò che il mondo ha trattato in maniera seria appartiene al lato comico delle cose… ”
Quello che vogliamo fare è raccontarvi lo spettacolo e la serata.
Con una fotostory che vi permetterà di sollecitare i vostri ricordi se avete assistito, o mostrarvi alcune scena, se non ci siete stati.
Una sala, quella del Teatro Lendi, che ha ospitato per ben 5 serate di fila lo spettacolo “Tartassati dalle Tasse” di Biagio Izzo, che ha inaugurato la nostra stagione Teatrale.
Un successo preannunciato, che ha riempito il Teatro di emozioni e risate.